"Vasco Tortelli è un poeta della pittura: i suoi colori delicati esprimono sentimenti di dolcezza e fanno bene al cuore"
Krimer

Vasco tortelli è nato nel 1932 a Barberino di Mugello, ha scoperto l'artista dentro di sé da autodidatta e ha cominciato a dipingere con la passione di un uomo di lavoro dedito al perfezionamento della sua tecnica espressiva. I suoi colori sono a volte gridati, a volte sommessi proprio come note musicali, non a caso negli anni giovanili ha studiato musica e cantato in alcuni concerti assieme alla moglie Margherita.

Protagonista è la luce, una luce strana, magica che sfugge ai canoni della pittura: potrebbe essere l'alba come il tramonto. Sotto la carezza di un tenue ed enigmatico chiarore, vibrano il cielo, le case, i fiori che appaiono sulle tele come i ricordi, le visioni: le sue opere sanno esprimere la gioia della vita, la solitudine e infinita nostalgia e raccontare il mistero dell'umanità.

Affreschi, olii, acquerelli, costituiscono la sua produzione che fin dalla prima esposizione personale del 1966 a Borgo San Lorenzo, ha ottenuto un ottimo successo di critica e di pubblico che lo ha portato a esporre in numerose mostre Collettive e Personali in Italia e all'estero e a riconoscimenti in concorsi a carattere nazionale e internazionale tra cui il 1° premio Città di Viareggio con medaglia d'oro del Presidente della Repubblica.

Opere sue si trovano in Italia, Francia, Belgio, Inghilterra, Olanda e U.S.A..
Recentemente ha esposto alla Mostra Internazionale "ARTEXPO" a New York.

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